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Diamo una panoramica sulla normativa relativa all'utilizzo dei sistemi antisdrucciolevoli da impiegarsi in caso di neve e/o ghiaccio. Per aumentare l'aderenza durante la marcia su neve e/o ghiaccio possono essere utilizzati:

• Pneumatici termici o da neve;
• Catene da neve;
• Pneumatici chiodati.

L'utilizzo delle catene da neve o dei pneumatici da neve può essere prescritto dentro e/o fuori i centri abitati:

• Dall'ente proprietario della strada con una specifica ordinanza; i ciclomotori a due ruote e i motocicli sembra abbastanza sottinteso che possono circolare solo se non c'è neve o ghiaccio sulla strada e condizioni meteo sufficientemente idonee. Lungo le direttrici interessate da ordinanza dovrebbe essere installato il segnale di avviso di obbligo di pneumatici termici o catene a bordo;

• Da apposito segnale CATENE DA NEVE OBBLIGATORIE installato per indicare l'obbligo di circolare, a partire dal punto di impianto del segnale, con catene da neve installate o con pneumatici da neve.

In assenza di segnalazioni, è doveroso comunque segnalare che tra i doveri di prudenza del conducente qualora debba essere percorsa una strada ghiacciata o innevata, deve in ogni caso adoperarsi per non costituire pericolo per se o per gli altri.Dispositivi di aderenza di altro tipo (diversi dalle catene o dai pneumatici da neve) costituiti, ad esempio, da elementi in tessuto (calze), in plastica (ragni), ecc. non possono sostituire le catene da neve o i pneumatici da neve ove ne sia prescritto il loro utilizzo in quanto il codice non li riconosce come idonei dispositivi.

Le catene da tenere a bordo devono essere compatibili con i pneumatici del veicolo su cui devono essere installati e, in caso di impiego, devono essere seguite le istruzioni di installazione fornite dai costruttori del veicolo e del dispositivo.

USO DELLE CATENE DA NEVE

Le caratteristiche delle catene da neve in commercio destinate all'impiego su autoveicoli delle categorie internazionali sono state definite da apposito Decreto ministeriale e quindi omologate. Le catene da neve devono essere montate almeno sulle ruote motrici. In caso di veicolo con trazione permanente integrale va prediletto l'asse anteriore. Il montaggio delle catene da neve può anche essere espressamente vietato dal costruttore (in questo caso potrebbe essere indicato sulla carta di circolazione o sul libretto di uso e manutenzione) del veicolo in quanto tali dispositivi possono interferire con le parti meccaniche interne al vano ruota o alcune parti della carrozzeria.

USO DEI PNEUMATICI DA NEVE

Il periodo interessato dall'obbligo degli pneumatici invernali è quello ricompreso tra il 15 novembre e il 15 aprile. Al fine di evitare difficoltà al settore si ritiene opportuno consentire l'uso di pneumatici invernali (contraddistinti dalle marcature aggiuntive M+S, MS, M-S ovvero M&S), nel periodo compreso tra il 15 ottobre e il 15 maggio,anche con indice di velocità Q.

Si precisa infine che l'uso degli pneumatici invernali consentiti e cioè quelli con i parametri riportati sulla carta di circolazione ivi compreso l'indice di velocità non ha restrizioni di carattere temporale e che pertanto essi possono essere usati durante tutti i mesi dell'anno solare.

I pneumatici da neve o cosiddetti invernali o termici sono considerati dispositivi da utilizzare in alternativa alle catene da neve ai fini del CDS: sono contraddistinti da apposita sigla del tipo "M+S" o "MS" o "M-S" o "M&S" e da determinati simboli della categoria di velocità.

Pur essendo raccomandata l'installazione di pneumatici da neve su tutte le ruote del veicolo per garantire la sicurezza di circolazione nelle diverse situazioni di marcia si ritiene che le vigenti norme prevedano solamente il montaggio di pneumatici:

• Dello stesso tipo su ogni asse; ove siano installati pneumatici da neve, le ruote motrici ne devono comunque essere equipaggiate;
• Con la stessa struttura (diagonale, radiale, incrociata) su tutte le ruote.

Non esistono specifici limiti temporali per l'utilizzo dei pneumatici da neve: quindi sebbene poco consigliabile è possibile circolare tutto l'anno con le gomme termiche.

Il pneumatico da neve o termico è un pneumatico in cui la scolpitura del battistrada e la struttura sono concepite in modo particolare per garantire un comportamento migliore di quello dei pneumatici normali sul fango e nella neve fresca o bagnata ma soprattutto in condizioni di temperature inferiori ai 7 gradi centigradi. Il disegno del battistrada dei pneumatici da neve ha intagli e/o da rilievi più accentuati e spaziati gli uni dagli altri rispetto ai pneumatici normali. La posizione dei tasselli (zone piene) e degli incavi (zone vuote) favoriscono il drenaggio dell’acqua e aumentano sensibilmente la capacità di trazione del pneumatico in caso di neve fresca. Le zone piene riportano inoltre tutta una serie di lamelle intagliate che producono un effetto ventosa sul terreno. La mescola più ricca in silice rende poi la gomma molto più morbida il che la rende meno sensibile alle basse temperature.

E' evidente che mantenere la gommatura invernale anche in estate sebbene non sia esplicitamente vietato comporta effetti negativi:

• La gomma si usura molto velocemente specialmente ad alte velocità (autostrada);
• La superficie di contatto è comunque minore rispetto ad una gomma normale per cui l'aderenza sarà inferiore.

USO DELLE GOMME CHIODATE

l'utilizzo di pneumatici chiodati ormai fuori moda si ritiene ammesso in Italia, limitatamente ai veicoli di massa complessiva fino a 3,5 t, alle seguenti prescrizioni:

• Sporgenza dei chiodi dalla superficie del pneumatico non deve essere superiore a 1,5 mm;
• Numero di chiodi per ruota compreso tra un minimo di 80 e un massimo di 160 a partire dalla misura più piccola fino a quella più grande dei pneumatici;
• Limite massimo di velocità, di 90 km/h lungo la viabilità ordinaria e 120 km/h in autostrada;
• Applicazione di bavette paraspruzzi dietro le ruote posteriori;
• Montaggio su tutte le ruote dei veicoli e dei loro eventuali rimorchi;
• Uso limitato al periodo 15 novembre - 15 marzo.

I pneumatici chiodati presentano sculture del battistrada realizzate con appositi alveoli all’interno dei quali vengono inseriti i “chiodi” (l’operazione deve essere effettuata da personale specializzato per evitare di danneggiare la struttura del pneumatico). L'uso delle gomme chiodate deve avvenire solo al momento in cui la strada risulta coperta da neve o ghiaccio: andrebbero perciò utilizzati e tolti limitatamente nei fenomeni meteo nevosi. Il motivo sta nell'usura che questi sistemi determinano al manto stradale.

SANZIONI

• Circolazione senza mezzi antisdrucciolevoli ove previsto fuori dai centri abitati: art 6 c.4 84 euro;
• Circolazione senza mezzi antisdrucciolevoli ove previsto nei centri abitati art 7 c.1 46 euro;
• Contravvenzione all'ordine di fermarsi poichè privi di mezzi antisdrucciolevoli: art 192 c.3 84 euro -3 punti;
• Circolazione con gomme chiodate quando non ve ne è la necessità: art 15 c1 41 euro.